Il progetto consiste in un’applicazione in realtà aumentata e un mazzo di carte collegati tra loro per offrire ai visitatori del Museo Marino Marini un’esperienza di visita basata sul gioco e la collaborazione. L’idea è quella di fornire a ogni visitatore, al momento dell’ingresso al museo, una carta facente parte di un mazzo, ipotizziamo inizialmente, di dieci carte. Ogni carta, come si spiegherà al visitatore, rappresenta una chiave per accedere a un’esperienza di visita del museo interattiva e ludica che necessita di due ingredienti: l’interazione con gli altri e l’uso dell’app (gratuita) per smartphone del progetto “Carta scoperta”.
“Carta scoperta” chiede a ogni giocatore di entrare in contatto e affrontare i vari step con gli altri avventori del museo. Il cuore del gioco sta infatti in questo: solo quando si affianca la propria carta a un’altra, l’app in realtà aumentata farà comparire sugli schermi degli smartphone dei contenuti (indizi, suggerimenti… ) necessari per procedere nel gioco. Lo spettatore dunque sarà spinto a interpellare gli altri visitatori per poter affiancare la sua carta a quella degli altri e con gli altri dunque scoprire combinazioni e indizi, risolvere enigmi e procedere nel sempre diverso percorso di visita.
Il progetto è scalare, ripetibile e declinabile perché lo si può realizzare a partire dal primo mazzo che in un secondo momento può essere implementato con nuove carte o a sostituito del tutto con un altro mazzo studiato per altri percorsi di scoperta, azione e fruizione. Possono essere pensati mazzi di carte ad hoc per pubblici specifici (differenti per età o motivazione di visita). Tra le possibili declinazioni del progetto può essere pensato un plot narrativo che prenda in considerazione i testimoni locali e il contesto nel quale sorge il museo e che porti quindi il pubblico a muoversi anche al di fuori degli spazi espositivi, alla scoperta di combinazioni con carte che, magari possono riferirsi a storie, edifici e strade.
Si tratta di un gioco il cui obiettivo finale è il completamento di un percorso fatto di scoperte. Le abilità da mettere in campo sono logica, curiosità, spirito d’osservazione e capacità relazionali.