a cura di Caroline Corbetta per il Museo Marino Marini, Firenze
L’ambiente immersivo Seminarium, concepito dall’acclamato artista danese Jesper Just, consiste in una serie di stazioni multimediali che mettono in scena il rapporto di interdipendenza tra esseri umani e natura.
Sei multischermi, manipolati fino a diventare vere e proprie installazioni scultoree che punteggiano lo spazio espositivo, propongono frammenti fluttuanti di anatomie atletiche, mentre una voce ipnotica enuncia slogan commerciali di prodotti per la cura del corpo. I fili e i circuiti delle apparecchiature sono visibili creando un contrasto disturbante con la patinata estetica delle immagini. Di fronte ad ogni schermo, dei piedistalli sorreggono delle piante che vivono grazie all’acqua contenuta nei vasi e alla luce violetta irradiata dagli schermi. Corpi umani e piante, tecnologia e biologia formano un ecosistema che riproduce il delicato equilibrio tra progresso e sostenibilità che si fa sempre più instabile.
Installato nella cripta duecentesca del Museo Marino Marini, il tecno-vivaio di Jesper Just crea un ambiente emozionante e sensuale che offre spunti di riflessione sulla conservazione e riattivazione del patrimonio artistico, sulla capacità degli artisti contemporanei di affrontare temi di grande attualità ma anche di mettersi in connessione con la storia.
Entrando nell’antico spazio sotterraneo, illuminato da bagliori violacei, lo spettatore diventa parte integrante di questo complesso organismo pulsante in cui macchine, corpi e piante si sostentano reciprocamente in una soluzione immaginativa che supera la visione antropocentrica del mondo.
Jesper Just, nato nel 1974, già protagonista del Padiglione Danese alla 55’ Biennale di Venezia, è diventato uno dei nomi di punti della scena artistica internazionale grazie alle sue ambiziose opere cinematografiche che negli ultimi anni si sono espanse in grandi installazioni scultoree che coinvolgono lo spettatore trasformandolo in partecipante.
Seminarium, a cura di Caroline Corbetta che in passato ha lavorato a più riprese con l’artista – dalla Biennale dei Paesi Nordici del 2004, Momentum, alla personale Landscape of Desire all’Herning Museum of Contemporary Art (DK) nel 2013 – è la prima mostra monografica dell’artista in una istituzione museale italiana.
La mostra Seminarium di Jesper Just viene allestita al museo Marino Marini dal 12 dicembre 2022 al 20 marzo 2023, e inaugura in occasione della nuova edizione del Festival Green-Line, con la direzione artistica di Sergio Risaliti (7 dicembre 2022 – 8 gennaio 2023) fondato sulla necessità di immaginare nuovi paradigmi estetici e modelli di sviluppo alternativi di fronte all’emergenza climatica.
La mostra è visitabile negli stessi giorni e orari di apertura del Museo Marino Marini. Per maggiori informazioni clicca qui.