Andature, opere di Chiara Bettazzi e Daniela De Lorenzo

Dal 3 al 30 ottobre gli spazi espositivi del Museo Marino Marini ospitano ANDATURE Chiara Bettazzi/Daniela De Lorenzo, con opere di Chiara Bettazzi e Daniela De Lorenzo, a cura di Marcella Cangioli e Antonella Nicola, con la partecipazione di Saretto Cincinelli, in collaborazione con Città Nascosta.

Andature è un lavoro costruito a quattro mani, che si concretizza in due video installazioni, e si completa con un focus sugli ultimi lavori delle artiste in un confronto e una coesione tra poetiche, dove l’andatura di ognuna delle due protagoniste ha intercettato sul suo percorso una possibilità di compendiare, nell’altrui ricerca, la propria.

La mostra si compone di due video installazioni, Effetti a distanza e Leitmotiv, che parlano del tempo, in una dimensione che, da un lato, racconta di microcosmo e di quotidiano, di accumulo, ordine e disordine, di creazione e distruzione, di stasi, movimento e rottura; dall’altro tocca temi legati al macrocosmo e alla sospensione del tempo, dove la “musica dei pianeti” e dei cicli cosmici diventano i nuovi regolatori del divenire.

Gag e Schock, rispettivamente un trittico e una singola scultura, sono opere che hanno origine dal lento lavoro di sovrapposizione e stratificazione compiuto da Daniela De Lorenzo. La carta, sovvertendo la sua natura bidimensionale, si fa corpo nello spazio, scultura vera e propria, che aggetta e arretra con le sue forme, mostrandosi con struttura e peso. Le tematiche della ricerca parlano sempre della figura che, nella sua materia, nel suo corpo fisico, interagisce come volume con i “pieni” dello spazio circostante. A questo concetto si agganciano poi le ulteriori riflessioni innescate dall’artista: quella relativa alla “dimensione dell’ascolto” in stretta relazione con le dimensioni spazio e tempo, evidenziata nelle tre figure viste dall’alto dell’opera Gag e quella della convivenza e dell’ambivalenza come spazi percorribili, incarnate nell’opera Schock, attraverso l’unione  di parti “opposte” di figure femminili, tratte dalle Tre Grazie di Lucas Cranach (1531). Un’armonia che si manifesta là dove esiste la possibilità di essere, dove il pensiero diventa creativo.

In dialogo con queste opere, troviamo il nuovo ciclo di fotografie di Chiara Bettazzi, Still Life, dove la natura morta di sapore “fiammingo”, con i suoi dettagli, le ombre e le luci, trova nuovi elementi, riferimenti a noi familiari, perché parte del nostro vissuto, del quotidiano. Ponendo le premesse sulla conoscenza e i dati che la storia dell’arte ci ha restituito riguardo al concetto di natura morta, l’artista vi innesca quel processo di decontestualizzazione e destrutturazione già argomentato in epoca moderna, a partire da Duchamp, padre del ready made, per approdare ad un linguaggio poliedrico, che avvicina epoche, stili e sperimentazioni diverse.

A completamento della mostra, Daniela De Lorenzo espone un dittico che porta in campo l’atto del guardare: il percorso inquieto e misterioso dello sguardo, alla ricerca di  indizi per la cattura di diverse silhouette. L’opera Dove sei è realizzata, anche in questo  caso,  in un tempo lungo e paziente, con un lavoro di intaglio sulla tavola e col successivo riempimento del disegno tracciato, proprio come un prezioso intarsio che, in questo caso, vede ancora la carta quale protagonista della trasmissione del linguaggio e dell’immaginario dell’uomo.

L’esposizione è corredata da un catalogo con fotografie di Serge Domingie e testi critici di Saretto Cincinelli e Maria Grazia Grella, edito da EIA edizioni.

 

La mostra ANDATURE Chiara Bettazzi / Daniela De Lorenzo è aperta dal 3 al 30 ottobre in orario di apertura del Museo Marino Marini, dal sabato al lunedì dalle 10 alle 19, ultimo ingresso ore 18,30.

Purchase TicketsPurchase Tickets