Quando i futuristi pubblicarono il primo manifesto artistico del 20° secolo, nel 1909, stavano aprendo la strada a qualcosa di più di una rivoluzione creativa. Stavano offrendo, insieme ad artisti e pensatori , soluzioni ai problemi del tempo che ancora oggi segnano il nostro presente culturale.
“La vita non è la contemplazione delle cose fatte” (cit. Marino Marini ) ma investimento per il futuro con un pensiero “laterale” creativo diverso.
Il #Marinifesto vuole per questo andare oltre le parola/guida dell’artista Marino Marini e aprirsi a tutti i creativi , artisti, designers, architetti, musicisti, scrittori, grafici, visionari di tutte le latitudini che vogliano contribuire a costruire i contenuti per la cultura del futuro con il loro apporto. Una “chiamata all’arte” attraverso le parole, i sentimenti, il pensiero di chi vuole lasciare un segno oggi per fondare il domani.
Tutti coloro che vogliono possono inviare una frase di massimo 280 caratteri da inviare a social@museomarinomarini.it che sarà inserita, ad insindacabile giudizio del Museo Marino Marini Firenze, nel #Marinifesto.
Autorizzo a pubblicare i dati e i testi inviati sul sito, sui canali social e su tutto il materiale istituzionale destinato alla comunicazione
Credits: Typeface Sporting Grotesque, Lucas Le Bihan / Velvetyne Foundry