Dimitri Ozerkov

Responsabile del Dipartimento di Arte Contemporanea del Museo Statale Russo Hermitage, è storico dell’arte, filosofo, curatore di numerose esposizioni di arte contemporanea in Russia e non solo.

Dal 2007 lavora all’ambizioso progetto “Hermitage 20/21 Project for Contemporary Art”, che punta a collezionare e esporre arte contemporanea russa. Sempre del 2007 è la mostra da lui curata “USA Today”, che portò il suo nome alla ribalta della stampa russa:  una selezione volutamente provocatoria di artisti contemporanei americani con opere provenienti dalla collezione di Charles Saatchi. Nel 2011 ha curato l’omaggio a Dimitry Prigov per la 54esima Biennale di Venezia ed è stato Commissario di Manifesta X (2014), autore di pubblicazioni e articoli sulla creazione contemporanea e l’arte del XVIII secolo.

Nel 2017 è tra i curatori di Glass and Bone Sculptures 1977-2017 di Jan Fabre, una selezione di sculture in vetro ossa prodotte dall’artista belga in trent’anni di lavoro ed evento collaterale alla 57esima Biennale di Venezia. Ha inoltre curato la mostra Futuruins, una riflessione sul significato e sull’estetica delle rovine tra passato e presente, conclusasi a Palazzo Fortuny a marzo del 2019.

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